Montagna, rigenerazione e cammino
L’ARTE DELLA NUTRIZIONE E DEL VIVERE IN ARMONIA CON LA NATURA
La Nutrizione è il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismo vivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano le diverse attività funzionali.
(…) Costituisce nutrimento ogni sostanza che fornisce all’organismo i principi alimentari indispensabili alla vita, allo sviluppo e al mantenimento delle diverse funzioni. (Dalla voce Nutrizione, in Enciclopedia Treccani)
Nella filosofia di Arum la nutrizione è uno dei cardini di quel processo di rigenerazione che muove dall’equilibrio tra natura, spirito e benessere.
A parlarne, portando sul palco di Arum la propria esperienza professionale, saranno Cono Casale, gastroenterologo funzionale e Mirco Donati nutrizionista, responsabile del Pronto Soccorso di Pistoia.
Con loro Ruggero Dinoia, cuoco e anima della cucina di Arum.
CAMMINARE L’APPENNINO: CONOSCENZA, CURA, APPARTENENZA
“Avere consapevolezza di essere parte della geografia dei luoghi in cui si abita vuol dire imparare di nuovo a conoscerli. Purtroppo, molto spesso, siamo residenti in un luogo, ma lo viviamo da stranieri, da persone concentrate sulla propria attività o in una dimensione domestica, senza conoscere davvero il mondo che ci circonda. Se un luogo non lo conosciamo, difficilmente possiamo esserne custodi amorevoli. Oggi è sempre più urgente riprendere a curare i luoghi che ci ospitano e le comunità a cui apparteniamo.”
Paolo Piacentini
Queste parole di Paolo Piacentini, autore di Appennino atto d’amore. La montagna a cui tutti apparteniamo custodiscono in poche righe lo spirito di questa terza edizione di Orsigna Arum Festival che ha voluto valorizzare i luoghi che la ospitano proprio partendo dalla conoscenza, dall’esperienza e dalla cura del territorio: azioni senza le quali non è possibile recuperare quel senso di appartenenza indispensabile a tornare ad esserne “custodi amorevoli”.
Accompagnati dal giornalista e scrittore Paolo Ciampi a parlare di Cammini nell’ultimo incontro del Festival, saranno:
PAOLO PIACENTINI – uno dei maggiori esperti di “Cammini” in Italia, è fondatore e presidente di Federtrek, ente di promozione sociale attivo in tutta Italia. Con il ministero dei Beni culturali e del turismo è stato protagonista dell’Anno dei cammini (2016), ha ideato e promosso la Giornata Nazionale del Camminare. “Se qualcuno, in questo momento storico, mi dovesse chiedere a quale partito o area politica appartengo, gli risponderei che appartengo all’Appennino.”
EMILIANO CRIBARI – nato a Firenze nel 1977, fotografo, poeta, è stato vincitore di numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2019, dopo essere diventato Guida Ambientale Escursionistica, ha creato Il Cammino 23, realtà con cui ha dato vita al progetto delle camminate letterarie. Ha scritto la raccolta di poesie La cura degli istanti (Transeuropa), La vita minima (AnimaMundi 2020), Errante (AnimaMundi/emuse, 2022), Mar d’Appennino (Edizioni dei Cammini, 2022).
GIANLUCA MANTOVANI VAGAMONTI – In cammino da Lampedusa alla Valle Aurina: a piedi per 2.507 Km in 100 giorni con la tenda sulle spalle per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle patologie autoimmuni. Gianluca Mantovani, accompagnato dal fotografo Andrea Foligni e dal cartografo Piero Tarocchi, racconterà in anteprima a Orsigna Arum Festival il suo viaggio simbolo con cui ha attraversato l’Italia in compagnia della fidata cagnolina Tosca per lanciare un grande messaggio di speranza a chi soffre di malattie croniche. Il viaggio è stato organizzato dai soci dell’associazione “Vagamonti APS”, con il patrocinio del Comune di Prato e la collaborazione di: A.T.Ma.R Prato Associazione Toscana Malati Reumatici.
Vagamonti è un luogo dove aiutare gli altri camminando.www.vagamonti.it | https://www.facebook.com/Vagamonti/